mercoledì 30 luglio 2008

Un giorno vennero a prendere me

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me e non c'era rimasto nessuno a protestare.
B. Brecht

martedì 22 luglio 2008

Caso esemplare

Vi racconto questo episodio accadutomi veramente oggi qui all'ospedale di Lione.
Un uomo sulla quarantina, per festeggiare degnamente il suo 43° compleanno, ieri sera scende al bar e si prende una sbronza colossale. Stamattina si sveglia nel suo lettino e non ricorda più nulla di quello accaduto ieri notte, si alza va in bagno e si guarda allo specchio (43 anni e una pessima cera), torna verso il letto e trova sulle lenzuola una bella chiazza di sangue rosso, si agita un pochino e di tutta risposta si mette una camicia pulita e scende al bar per bere un goccio!!!
Quindi gli amici gli dicono che ha la camicia nuova sporca di sangue e allora sviene. Cosi' lo portano qui all'ospedale, dove vi confermo per vostra pace che aveva una bella ferita netta sulla schiena (forse arma da taglio) ma niente di grave.
Quindi mi domando e dico, ma che razza di pazzi sono questi. A parte che non festeggerei mai il mio compleanno ubbriacandomi al bar, ma se vedo del sangue nel letto mi guardo addosso e vado in ospedale non a bere un'altro bicchiere...poi capite pure perché qui la causa principale di cirrosi epatica sia l'alcool.