Giovedi abbiamo assistito all'ennesimo squallido e pacchiano show dei nostri onorevoli, per di più senatori, in occasione della sfiducia al Governo. Prima gli insulti e gli sputi tra gli scranni dell'UDEUR, poi i senatori di AN che stappano lo spumante e mangiano mortadella per festeggiare la caduta di Prodi. Questa volta, a meno di omissioni, la Lega Nord é stata sobria. Questo è lo spettacolo che diamo al mondo, e poi ci lamentiamo se all'estero dicono italiani pizza, mandolino e mafia. Cuffaro, governatore della Sicilia, è stato condannato per favoreggiamento ma senza l'aggravante "mafiosa" e quindi condannato a 5 anni di reclusione e interdizione dai pubblici uffici...e lui di tutta risposta rimane al suo posto in regione e festeggia la sentenza.
E adesso che è caduto il governo di centro-sinistra, già intravedo spettrali scenari degni del nostro teatrino della politica: antagonisti storici, che fino all'altro ieri si insultavano che cercheranno di allearsi, il sempreterno Mastella che col suo ridicolo (non solo come percentuale di voti) partito di amici e parenti farà da ago della bilancia per la prossima maggioranza. Già Berlusconi ha aperto le porte della sua alleanza all'ex ministro.
Ricominceranno i soliti giochi di potere.
Più volte in questi giorni hanno parlato di prima e seconda repubblica, ma alla fine la corruzione c'è sempre stata, la sola enorme differenza è che nella prima repubblica i giochi di potere ed il clientelismo venivano esercitati nell'ombra, nel retrobottega dei partiti e dei palazzi romani; nella seconda tutto è sfacciatamente alla luce del sole, senza più negare ma anzi vantandosene. Cosi il malcostume è diventato prassi e quella che sta vivendo l'Italia è una realtà terribile che la porterà alla rovina. Credo veramente che abbiamo toccato il fondo e non contenti stiamo cominciando a scavare nelle viscere del marcio. Se la società civile (se ancora ne esiste una in Italia) non si dà una smossa e non punta i piedi per riprendere il timone del paese e riportarlo in carreggiata, la crisi argentina non sarà che uno scherzo e l'Italia si troverà come i paesi del centrafrica.
Bisogna pretendere che chi sbaglia paghi, vengano cacciati via dai loro incarichi senza possibilità di rintegro. La certezza della pena è il primo passo fondamentale che possa risollevare l'Italia.
sabato 26 gennaio 2008
martedì 15 gennaio 2008
Che schifo
L'Italia è uno stato laico...non c'è più una religione di stato...fatevene una ragione! In Italia vale ancora il detto: "scherza coi fanti ma lascia stare i santi"...che tristezza.
Trovo che sia giusto, anzi doveroso contestare un papa reazionario come Ratzinger, mi sento vicino alla comunità scientifica laica che non ha paura di contestare, finalmnte.
Trovo che sia giusto, anzi doveroso contestare un papa reazionario come Ratzinger, mi sento vicino alla comunità scientifica laica che non ha paura di contestare, finalmnte.
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