giovedì 21 agosto 2008

Un dîner presque parfait


Oggi vi parlo di un programma televisivo molto simpatico che c'è qui su una emittente francese. Francamente non so se lo stesso format ci sia anche in Italia, comunque io l'ho scoperto qui in Francia e trovo che sia veramente simpatico per chi come me ama la cucina ed è "buongustaio"...ebbene si lo sono, come testimoniato da qualche chilo di troppo.
La trasmissione si chiama "Un dîner presque parfait" ossia una cena quasi perfetta, per i non francofoni, e si gioca su cinque giorni. Il principio è semplice, cinque persone invitano a turno a cena gli altri quattro, e la cena è infine giudicata da questi quattro alla fine della serata, secondo tre criteri (il cibo, la decorazione della tavola e l'atmosfera)  con un voto da 1 a 10. Alla fine delle cinque serate chi ha preso la media migliore sui tre criteri di valutazione per la propria serata, vince la "competizione" e 1000 euro. 
La cosa simpatica è che ogni gara è in una città differente, cosi si possono scoprire tradizioni e piatti differenti. In più ci sono dei cuochi 3 stelle che non hanno niente a che invidiare ai migliori ristoranti, non solo per il gusto (noi non possiamo assaggiare ma i quattro invitati votano anche il sapore del pasto) ma sopratutto per la presentazione dei piatti, veramente impressionante.
Anche tra i concorrenti c'è qualche invidioso che quindi sottolinea molto i difetti degli altri nella speranza di vincere, ma nel complesso sono soggettivamente imparziali, ossia giudicano secondo il proprio gusto come è giusto che sia. 
Per esempio la gara di questa settimana era a Lione e una dei concorrenti ha fatto una cena Lionese. Bisogna premettere che Lione è piuttosto una città di montagna e quindi ha dei piatti un poco pesanti.
Quindi hanno cominciato con insalata lionese come antipasto (insalata riccia, dadini di pancetta e di pane fritti e uovo in camicia); poi come piatto principale l'anduillette (salsiccia di trippa cotta al forno) e come dolce l'île flottante ossia isola flottante (bianchi montati a neve e cotti su crema inglese). A parte il dolce che non amo trovo che la cucina lionese non sia affatto malvagia, non da tutti i giorni ma come eccezione. 
Siete invitati a Lione per provare direttamente questo menù, se invece volete vedere il programma francese di cui vi ho parlato andate su http://www.m6.fr/html/emissions/dinerpresqueparfait/

venerdì 8 agosto 2008

Jols


L'altra sera siamo andati a cena fuori, volevamo coccolarci un poco.
Avevamo voglia di pesce e Lione non è proprio sul mare, seppur bagnata da 2 fiumi. Allora dopo qualche consiglio esterno e una rassegna internet abbiamo optato per questo ristorante nella zona di Gerland, dove c'è lo stadio dell'OL.
La zona non è turistica ne centrale, ma ci sono delle chicche come questo JOLS.
Questo ristorante che é stato ricavato dal vecchio mercato rionale coperto, è stato arredato con gusto e colori caldi, ci sono anche 4 alberi di ulivo che pero' devono ancora crescere per dare una nota marcata alla sala. L'ambiente risulta piuttosto ampio, ma l'arredamento riesce a non dare la sensazione della sala mensa.
Il personale è attento, disponibile ed educato, quindi l'atmosfera risulta piacevole.
Ma veniamo alla carta: c'è di tutto, chiaramente prevale il pesce (per questo motivo lo avevamo scelto). Come antipasto abbiamo preso un carpaccio di salmone e capesante all'olio di oliva e pistacchi, e delle ostriche di Normandia n°5 (piccole) con fasolari, tutto molto fresco e dal sapore delicato ma presente. Poi come piatto principale seppia alla pistra con riso thai (qui in Francia il riso è il contorno per il pesce) e composta di zeste di limone, ; Orata ai ferri con contorno di riso e verdure di stagione grigliate. Il pesce era veramente buono, saporito e cotto in maniera egregia, con carne morbida e succosa.
Il tutto innaffiato da un buon Saint Véran, un bianco di Borgogna. A prorposito del vino in Francia, al ristorante non esiste bottiglia per meno di 20-25 euro, bisogna sempre tenerlo presente prima di aprire il conto!
Poi formaggio bianco come dessert e caffè (non male per un espresso francese).
La serata è stata piacevole, anche a prova del mio stomaco delicato.
Quindi se volete mangiare del pesce a Lione mi sento di consigliarlo. Purtroppo a Lione pur essendoci molti ristoranti non sempre si esce dal locale soddisfatti, questa volta si.